Esiste una specie di “Metodo ABDR” di approccio al progetto: questo non è frutto di un processo razionale né, tantomeno, di una lucida volontà di pianificare tutti i passaggi che concorrono alla definizione dell’opera di architettura. Come sappiamo, questo non sta nell’ordine delle cose. La sua natura, quella più profonda, risiede, invece, in una semplice ma quanto mai rara condizione: decenni di vita professionale, di lavoro sul progetto, trascorsi insieme.
Se proprio vogliamo definirlo, il nostro “metodo” è quindi il risultato di una lunga esperienza, vissuta prima in quattro e poi in tre, sempre circondati da una schiera di straordinari collaboratori, per un periodo ancora tutto da definire.