Stazione Amba Aradam – Ipponio della Metro C
Roma - Italia
- Infrastrutture
Luogo
- Roma – Italia
Anno
- 2015 – in corso
Committente
- Consorzio Metro C
Attività
- Progettazione Architettonica Progetto definitivo di Variante e Progetto Esecutivo – in costruzione
Importo lavori
- 6,2 M euro
Superficie
- 12.000 m2
Il progetto per la nuova stazione della Metropolitana Amba Aradam configura un sistema complesso e articolato di spazi pubblici e spazi funzionali all’interno del nuovo manufatto di stazione. Il criterio guida della progettazione è stato naturalmente la ricollocazione e la valorizzazione del sito archeologico rinvenuto durante lo scavo della stazione della metropolitana.
L’occasione progettuale ha consentito un radicale ripensamento degli spazi pubblici destinati alla fruizione del cittadino, fruitore della metropolitana, visitatore del museo o semplice residente. Il progetto prende le mosse dall’intento di restituire alla città spazi pubblici progettati di qualità finalizzati all’utilizzo pubblico valorizzati dalle preesistenze storiche e dalle tracce del passato così importanti in questa zona. Il progetto prefigura due fasi di realizzazione del sistema finale che porteranno, una volta completati i lavori della II fase, ad una piena integrazione tra il sito archeologico e il nuovo museo con le mura Aureliane, ad oggi quasi completamente interrate al di sotto della nuova quota della città. Nello schema funzionale presentato, il museo risulta come un elemento indipendente ma fortemente integrato con le funzioni circostanti.
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In particolare, viene introdotto un nuovo solaio all’interno del manufatto di stazione alla quota 27.15/26.60, denominato livello museale, che mette a sistema la quota stradale con i livelli interrati del museo e della metropolitana. Il nuovo sistema delle piazze ipogee dà accesso alle quote inferiori creando grandi sistemi di piazze urbane e portando il passeggero all’interno dei livelli più profondi della metro con un lento avvicinamento. Dallo spazio aperto di piazzale Ipponio si passa alle piazze ipogee che danno accesso all’area museale da una parte ed alla stazione metropolitana dall’altra, passando per lo spazio “ibrido” del livello museale che costituisce l’ossatura distributiva principale del sistema ipogeo.
Il progetto prevede una divisione netta tra l’area museale e il sistema distributivo della stazione della metropolitana. Il museo, visibile dalle grandi vetrate prospicienti la piazza ipogea, è visibile dall’esterno, ma visitabile entrando all’interno degli spazi da un atrio dotato di biglietteria, caffetteria e sevizi. La metropolitana si distribuisce a partire dal nuovo livello museale che nella zona in direzione San Giovanni trova il suo snodo e l’accesso all’area dei tornelli, posti alla quota 23.30.
