Cittadella della Cultura

Teramo - Italia

Tipologia

  • Cultura

Luogo

  • Teramo – Italia

Anno

  • 2018 – in corso

Committente

  • Comune di Teramo

Attività

  • Progetto di fattibilità tecnica ed economica, progettazione definitiva ed esecutiva

Importo lavori

  • 30 M euro

Superficie

  • 24.023 m2

Il progetto intende trasformare la sede dell’ex-ospedale psichiatrico di Sant’Antonio Abate in una “Cittadella della Cultura”, un complesso di attività e servizi concepiti come un sistema “aperto”, rivolto alla città di Teramo, trasformando radicalmente l’organismo “chiuso” dell’istituzione psichiatrica e rafforzando la valenza pubblica dell’area.

La proposta progettuale intende quindi valorizzare gli spazi aperti esistenti, perseguendo l’obiettivo di raggiungere un’elevata permeabilità dell’area tramite una rete di percorsi pubblici interni ed esterni che mettano in collegamento le diverse attività presenti sul sito. 

L’insediamento dell’Università costituirà il fattore primario della riqualificazione urbana, ponendosi come centro primario della vita associata e collettiva. Gli interventi puntano a far diventare l’Università un’emergenza figurativa, il punto focale della costruzione di una nuova immagine del centro storico, uno spazio leggero e trasparente, dove i contenitori delle nuove funzioni specialistiche lasciando intravedere i flussi degli utenti che si muovono al loro interno, mettendo in evidenza le valenze architettoniche degli edifici preesistenti. Le nuove volumetrie sono contenute nell’altezza di gronda degli edifici esistenti e la loro linearità funzionale e formale recupera una dimensione identitaria attraverso il sistema di rivestimento, un mosaico di formelle di maiolica con colorazioni derivanti dalla reinterpretazione dei tradizionali paesaggi delle ceramiche di Castelli. 

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Pur nella configurazione unitaria espressa dal disegno planivolumetrico, il progetto tende a individuare dei poli funzionali, che rendono possibile una cantierabilità per lotti distinti. Il progetto individua tre diversi ambiti funzionali con diversi livelli di autonomia: 

  1. Polo UniTE, è dedicato alle attività amministrative e formative di UniTE, con il trasferimento della Facoltà di Scienze della Comunicazione. 
  2. Polo Strutture Territoriali, riguarda tutte le attività della AUSL, le strutture territoriali e l’Istituto “G. BRAGA”, laboratori a disposizione di altre istituzioni, delle associazioni e della cittadinanza; Auditorium; Videoteca; Studi Radio-Televisivi. 
  3. Polo Grandi Eventi, destinato ad accogliere gli spazi per eventi e spettacoli, un teatro con torre scenica ed i relativi spazi di servizio e di accoglienza in rapporto diretto con il “Braga”, ed una piazza – teatro all’aperto. Inoltre un Polo Sanitario integrato con servizi, Biblioteca e diverse dotazioni museali e archivistiche relative alla psichiatria e alla salute mentale